Dopo la terapia conservativa iniziata nelle scorse settimane, adesso, lo scenario è cambiato ulteriormente. Pogba, infatti, dopo il suo secondo allenamento sul campo, ha deciso di operarsi.

Paul Pogba ha optato per l'operazione, la terapia conservativa non è bastata. Il centrocampista, dopo essersi sottoposto agli esami radiologici più di un mese fa, che avevano evidenziato una lesione al menisco laterale, aveva optato per una serie di terapie conservative. Dopo gli ultimi consulti specialistici, il francese aveva spinto per evitare l'operazione, per non intaccare in una possibile assenza ai Mondiali. Poi, nella giornata di ieri, dopo il secondo allenamento sul campo, la decisione di operarsi. Massimiliano Allegri è stato chiaro in conferenza stampa: il francese, in campo con la maglia bianconera, non si vedrà prima di gennaio.
Una lunga serie di infortuni
Nella sua ultima avventura al Manchester United, il francese ha avuto una lunga serie di problemi fisici. Probabilmente a causa di un repentino cambiamento di muscolatura, le assenze, infatti, non si sono fatte mancare. Per la precisione, stiamo parlando di 40 partite perse nella stagione 2019/2020, 13 nella stagione 2020/2021, e 19 nell'ultima che l'ha visto protagonista. Che il polpo potesse saltare qualche gara, quindi, era pronosticabile, ma, prima ancora di iniziare il campionato, non se lo sarebbe aspettato nessuno. Max Allegri compreso.
Soluzioni in casa Juve
Vista la probabile assenza del francese sino a gennaio, Allegri da tempo sta cercando un piano b. Non mancano le alternative, con i bianconeri che contano nelle proprie fila centrocampisti giovani e interessanti: Miretti e Fagioli su tutti. Con l'arrivo di Leandro Paredes, inoltre, anche Locatelli potrà presto agire, come visto nella gara di Firenze, nel ruolo di mezz'ala.