Molto probabilmente l'olandese non rinnoverà il suo contratto con i nerazzurri, pertanto cederlo a gennaio diventerebbe d'obbligo per la società di viale della Liberazione.

In casa Inter si intensificano i rumors di mercato circa una possibile partenza di Stefan De Vrij a gennaio, in direzione Premier League. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2023 e non sembrano esserci all'orizzonte spiragli per il rinnovo.
Lo vuole Antonio Conte al Tottenham
A volere Stefan De Vrij è una vecchia conoscenza nerazzurra, ovvero Antonio Conte. L'allenatore salentino è alla ricerca di un rinforzo nel reparto arretrato e avrebbe individuato nel classe '92 il profilo ideale. Lo conosce bene, sa impostare l'azione ed un giocatore di grande esperienza. Gli 'Spurs ' potrebbero offrire una cifra intorno ai 10 milioni di sterline, convinti che il club nerazzurro accetterà per ovvi motivi. Questo secondo quanto riportato dal portale inglese Football Insider.
Perché per la dirigenza è 'sacrificabile'?
L'olandese, a differenza di Milan Skriniar, è considerato 'sacrificabile' dalla dirigenza nerazzurra, per due semplici motivi. Innanzitutto il suo rendimento nelle ultime due stagioni risulta essere una parabola discendente; in secondo luogo in rosa c'è Francesco Acerbi, il quale ha dimostrato di poterlo rimpiazzare egregiamente. L'italiano offre maggiori garanzie a livello di prestazioni e ha stupito tutti in questo inizio di stagione. Dunque lasciar partire l'ex Feyenoord non peserebbe molto sulla rosa e soprattutto farebbe bene dal punto di vista economico: meglio monetizzare che perderlo a zero a giugno. In caso di cessione però, è probabile che si vada ad intervenire con un nuovo innesto low cost, per garantire ad Inzaghi sempre lo stesso numero di centrali a disposizione.