I nerazzurri si apprestano ad affrontare il Viktoria Plzen con un obiettivo ben preciso: strappare il pass per gli ottavi di Champions League. La compagine ceca è la vittima preferita del centravanti bosniaco.

L'Inter alle 18:45 è impegnata in una di quelle partite in cui è vietato sbagliare. In un 'San Siro' tutto esaurito (attesi oltre 75mila tifosi) arriva il Viktoria Plzen e gli uomini di Inzaghi hanno una missione da compiere: vincere per qualificarsi agli ottavi di Champions League, con una giornata d'anticipo. Rimandare tutto al prossimo impegno in casa del Bayern Monaco sarebbe altamente rischioso, dunque quella di stasera è una ghiottissima occasione da non farsi assolutamente sfuggire, vista la modestia dell'avversario. Occhio però a non sottovalutarli, nel calcio non c'è mai nulla di scontato.
Džeko 'bestia nera' del Viktoria Plzen
Se c'è un giocatore che sa come far male al Viktoria Plzen, questo è Edin Džeko. Il centravanti bosniaco infatti ha segnato 10 reti in 9 incontri disputati contro i cechi, una vera e propria 'bestia nera'. Ricordiamo che è stato determinante già nel match di andata con 1 gol e 1 assist. L'ex Roma e Manchester City inoltre è abituato ad incidere in partite decisive come questa e il suo ampio bagaglio di esperienza potrebbe rivelarsi fondamentale. Ovviamente i suoi compagni saranno chiamati a metterlo nelle migliori condizioni possibili per fargli trovare la gioia personale e trascinare l'Inter al prossimo turno della massima competizione europea. Un traguardo sorprendente considerando il livello di difficoltà del girone.
Probabile formazione: due ballottaggi da risolvere
I nerazzurri scenderanno in campo con il consueto 3-5-2. Tra i pali Onana, alla sua sesta partita da titolare, complice il problema alla mano accusato da Handanovic nelle ultime settimane. Terzetto difensivo composto da Skriniar, Bastoni e uno tra De Vrij e Acerbi, con l'olandese attualmente favorito. Sulla fascia destra Dumfries pronto a riprendersi il posto dal 1' dopo l'iniziale panchina nella trasferta di Firenze, dal lato opposto dovrebbe vedersi Dimarco, insidiato da Gosens. Al centro i soliti Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, in grado di dare ampie garanzie. In avanti a far coppia con l'inamovibile Lautaro sarà appunto Džeko. Dunque panchina per Correa e soprattutto Lukaku, finalmente convocato dopo il lungo stop. Vedremo se al belga verranno concessi gli ultimi minuti.