Arkadiusz Milik ha parlato oggi in conferenza stampa, dopo il debutto avvenuto contro la Roma.

Milik ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, di seguito le parole rilasciate dal centravanti polacco.
RUOLO - "Sono un attaccante, il mio obiettivo è fare gol. Mi piace giocare solo, oppure con le due punte. La squadra comunque la sceglie il mister, decide lui."
VLAHOVIC - "Non ci sarà tempo per allenarsi, ma so che posso giocare in un attacco a due come faccio in nazionale con Lewandoski. Decide il mister, io faccio tutto quello che posso in allenamento per farmi vedere e stare bene. Dusan come Lewandoski? Difficile paragonarli, Vlahovic è molto giovane, sono tutti e due forti, penso che alla fine parlino i numeri , e sicuramente Dusan può migliorare ancora moltissimo. Ha un grande futuro davanti."
JUVENTUS - "Questo è un momento speciale della mia vita. Da sempre un mio obiettivo è stato quello di giocare in un grande club, e la Juve è tra i più grandi al mondo. Voglio fare tanti gol ed essere felice. In passato siamo già stati vicini, tante volte il mio nome è stato accostato alla Juve, due- tre anni fa si poteva davvero fare."
MARSIGLIA - " Alla fine del campionato volevo rimanere, c'era un bel progetto. Dopo le cose sono cambiate, sono arrivati 7 o 8 nuovi giocatori, è cambiato anche il mister. Per me è arrivata questa grande opportunità e ho preso questa scelta."
CONDIZIONE - "Sto bene fisicamente, sto benissimo. Ho fatto 30 gol in 50 partite, ma quello che ho fatto non conta più, conta quello che si fa ora. La gente non guarda più dietro, fa parte del calcio moderno, ora scrivo pagine nuove. Questa è la cosa più importante al momento."