Senza Kessie si pensava che i due potessero avere qualche difficoltà, ma dopo il grande inizio di stagione ogni dubbio è stato cancellato. Quando sono in campo insieme, Tonali e Bennacer si trovano a meraviglia ed il Milan, con i suoi due titolari, gioca un grande calcio.

Tecnicamente differenti, ma perfettamente complementari. Sandro Tonali ed Ismael Bennacer, titolari del centrocampo rossonero, sono tra i giocatori più importanti dell'organico a disposizione di mister Pioli. Gli strappi di Leao sono insostituibili, proprio come le sgroppate di Theo o le parate di Maignan, ma quando mancano Tonali e Bennacer il Diavolo non riesce ad esprimersi al meglio: i due centrocampisti sono il motore e la mente della squadra.
Tempi di gioco e punto di riferimento
"Isma è un punto di riferimento per tutti perché ci dà tanti tempi di gioco e noi lo cerchiamo spesso." Proprio il compagno di reparto Tonali, durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Salisburgo, ha così parlato del centrocampista algerino. Cresciuto nelle giovanili dell'Arles-Avignon, Bennacer arrivò in Italia vestendo la maglia dell'Empoli, che lo acquistò dall'Arsenal. Dopo due stagioni da protagonista con la maglia dei toscani, arriva il salto di qualità: nonostante la retrocessione dell'Empoli, il Milan decide di acquistarlo a titolo definitivo rendendolo il perno del centrocampo rossonero.
Capitan futuro
Percorso simile anche per Sandro Tonali. L'esordio in A con il Brescia, la retrocessione a fine anno e l'arrivo a Milanello. Dopo un primo anno vissuto tra qualche difficoltà, complice il peso della maglia rossonera, nella seconda stagione il centrocampista ha mostrato tutte le sue grandi qualità. Milanista da sempre, Tonali è diventato presto simbolo del nuovo corso rossonero ed idolo dei tifosi, che nell'8 del Milan rivedono l'ombra dei grandi campioni del passato.