I rossoneri battono 4-2 l'Udinese: in attesa dei volti nuovi, ci pensano quelli vecchi a far esultare i tifosi.

Nella prima giornata di Serie A, il Milan ha battuto l'Udinese 4-2, in un sabato pomeriggio che ha fatto ben sperare nella difesa dello scudetto. Ma siamo solo alla prima partita.
Rebic non fa rimpiangere le assenze in attacco
Anche se i rossoneri sono passati in svantaggio dopo soltanto due minuti per il colpo di testa di Rodrigo Becão, in quattro giri di lancette hanno saputo ribaltare la situazione. Theo Hernández cercherà quest'anno di far emozionare ancora di più i tifosi con le sue giocate. Intanto, mette a segno il suo primo gol, su calcio di rigore. A completare la rimonta, è Ante Rebic, unico giocatore disponibile nel reparto di prime punte (Giroud, Origi e Ibrahimovic ancora out), ma tra i migliori del pre-campionato. Scade il primo tempo, e l'Udinese riesce a trovare il gol del momentaneo 2-2 grazie a un ottimo inserimento di Adam Masina.
Diaz in ripresa, ma sarà troppo tardi?
Nella ripresa, subito un colpo: è quello di Brahim Diaz, quel trequartista che è stato in fase calante l'anno scorso per colpa del Covid. A questo punto, Pioli viene messo in difficoltà, perché in quel ruolo è stato preso dal mercato, dopo una lunghissima trattativa, Charles De Ketelaere. Il belga entra proprio al posto di Diaz al 71', segna anche facendo esultare tutto San Siro, ma in quella circostanza l'arbitro Marinelli ha dovuto fermare il gioco. Un entusiasmo improvviso a testimonianza del fatto che da questo ragazzo ci si aspetta tanto. Il 4-2 lo realizza Rebic: doppietta, ovvero due gol, quelli che ha segnato in tutto lo scorso campionato.
Prossima tappa: Bergamo
Sarà una Serie A compatta, diversa dalle altre, rapida, tant'è che il Milan affronterà l'Atalanta nel prossimo weekend. Una signora squadra, che ha deluso lo scorso anno e che vorrà riprendersi. La capolista è tornata, ed è solo l'inizio.